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Le comité du Carnaval

Le origini

La prima testimonianza storica relativa ai carnevali della Coumba Freida , di cui Valpelline fa parte, risale al 1467.

Se ne ha traccia in una nota che il parroco di Saint-Rhémy trasmette al Vescovo di Aosta, Monsignor Francois De Prez, in cui denuncia la presenza preoccupante di uomini vestiti in modo strano con maschere, campanelli e corna diaboliche.

Con questi orribili costumi percorrevano le strade e le piazze suscitando paura nei bambini e nelle donne e lasciandosi andare ad eccessi di ogni tipo. Per venire a tempi più vicini a noi le testimonianze orali fanno risalire il Carnevale di Valpelline attorno al 1889.

Chiaramente “benda” ed organizzazione erano ben diverse dalle attuali, soprattutto nella composizione delle varie figure, riservata (fino alla fine degli anni ’60) esclusivamente agli uomini.

Anche i vestiti erano più semplici e confezionati in modo artigianale.

Già allora la Benda prevedeva diversi personaggi. Si parla dei “Dragoni” (caricatura delle truppe napoleoniche), la Guida, le Patoilles (rappresentazioni grottesche dei paesani), il Toc e la Tocca (coppia di anziani sempliciotti). Con il tempo di sono aggiunte altre figure come il Re, la Regina e le Demoiselles. Di queste sono rimaste soltanto le Demoiselles. Le altre sono lentamente scomparse. Si ispiravano ai Signori di Quart padroni della Casa Forte di Valpelline. È in questa fase di transizione che si inseriscono anche le figure del Diavolo e dell’Arlecchino.

Solo nel dopoguerra, secondo altre testimonianze, entrano a far parte del gruppo in modo più consistente le Landzettes.

L’importazione sembra dovuta ad alcuni giovani del paese che erano andati appositamente nella Valle del Gran San Bernardo per trattare l’acquisto di questi vestiti già molto in uso nella zona della Coumba Freida. Qualcuno sostiene che, invece, la prima Landzetta sia stata acquistata da un giovane di Valpelline da un altro giovane di Ollomont.

Unica cosa certa è che la Landzetta sia, comunque, frutto di una importazione relativamente recente andata ad arricchire un’usanza che, invece, esisteva da anni.


Presidente: Martina VERCELLIN
Tel: 329 0610 836
Email: marty.v88@hotmail.it

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