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“Seupa à la Vapelenentse”

La documentazione storica della ricetta della “Seupa à la Vapelenentse” si perde nei tempi andati.

A noi è stata tramandata da nonne e bisnonne verbalmente o per mezzo dei loro quaderni di ricette. Si prepara con il pane bianco perché questo pane, comprato un tempo quasi esclusivamente per i malati e per le persone anziane, dato il suo alto costo non doveva essere sprecato e quindi, anche se raffermo, veniva tutto utilizzato.

La “seupa” non si fa aggiungendo agli strati di pane e fontina anche strati di cavolo verza, ma utilizzandolo esclusivamente nella preparazione del brodo.
Questa è la ricetta che è giunta fino a noi e che rispettiamo fedelmente nella preparazione del nostro piatto.

Ingredienti

  • 400 grammi di pane bianco (tipo brutto e buono)
  • 400 grammi di Fontina
  • 150 grammi di burro
  • un pizzico di cannella in polvere
  • 1 litro e ½ circa di brodo di carne preparato con salvia, rosmarino, alloro, ¼ di cavolo verza e verdure varie a piacere (carote, cipolle …)

*4 persone


Come preparare

  • Affettare il pane, possibilmente acquistato il giorno precedente, in fettine di circa 1 cm. Di spessore;
  • Affettare la fontina in fettina di circa 2/3 mm di spessore;
  • Imburrare una teglia da forno;
  • Stendere uno strato di pane, disponendolo ben vicino in modo da non laTelia Seupa a la Vapeleunentsesciare spazi vuoti, poi stendere nello stesso modo uno strato di fontina, badando che ricopra completamente lo strato di pane. Ripetere l’operazione per tre volte;
  • Versare sulla “seupa” così preparata il brodo bollente e punzecchiare con una forchetta per verificare che penetri in maniera uniforme. Attenzione, a non esagerare;
  • Far fondere il burro con il pizzico di cannella, e versarlo sempre uniformemente sulla “seupa”;
  • Infornare per 40 minuti a 200/220°, prestando attenzione a che la superficie diventi dorata, ma senza bruciarla. Eventualmente spennellarla ancora con un pezzetto di burro;
  • Togliere dal forno alcuni minuti prima di servire in tavola e lasciare riposare.

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