Menù di accesso rapido
Contenuto
Menù principale
Menù lingue
Menù servizi
Ricerca
Menù lingue
Menù principale
Amministrazione
Amministratori
Giunta Municipale
Consiglio Comunale
Bacheca
Statuto Comunale
Regolamenti
Delibere di Consiglio
Delibere di Giunta
Ordinanze
Determine
Bandi di Gara
Bandi di Concorso
Avvisi
Ordine del Giorno Consiglio
Incarichi di collaborazione
Servizi
Biblioteca Intercomunale Abbé Henry
Registrazione servizi online
Turismo ed Iniziative
Il Paese
Come arrivarci
Orario Trasporti
Le vicende storiche
I Monumenti
La Parrocchiale
Ambulatorio Medico
Farmacia
L'ufficio Turistico
L'ufficio postale
La centrale idroelettrica
Turismo
Dove mangiare e dormire
Dove fare acquisti
Alloggi
Sport
Artigianato
Percorsi
Le Manifestazioni
Le manifestazioni Storiche
Féa de Vapeleunna
Le associazioni
Pro Loco di Valpelline
Sci Club Grand Combin
Le Comité du Carnaval
CMF - Valpelline
De.C.O.
L'istituzione della De.C.O.
Commissione De.C.O.
Decreto conferimento De.C.O.
Seupa à la Vapelenentse
Orienteering
Cartina orienteering
Targa 1
Targa 2
Targa 3
Targa 4
Targa 5
Targa 6
Targa 7
Targa 8
Targa 9
Targa 10
Targa 11
Targa 12
Targa 13
Targa 14
Targa 15
Targa 16
Targa 17
Targa 18
Targa 19
Targa 20
Targa A
Targa B
Progetto - La Memoria delle Alpi
La memoria delle Alpi
Riserva di Pesca
Piatti tipici
Photo gallery
Ru Pompilard
Sentieri
Nordik Walking
Uffici
Numeri Utili
Orario Sportelli
Ufficio Tecnico
Modulistica Edilizia Privata
PRGC
Ambiti inedificabili
Classificazione acustica
Classificazione fabbricati
Posta Elettronica Certificata
Moduli per autocertificazione
Autocertificazione
Wi-Fi
Amministrazione Trasparente
Home
Turismo ed Iniziative
De.C.O.
Seupa à la Vapelenentse
“Seupa à la Vapelenentse”
La documentazione storica della ricetta della “Seupa à la Vapelenentse” si perde nei tempi andati.
A noi è stata tramandata da nonne e bisnonne verbalmente o per mezzo dei loro quaderni di ricette. Si prepara con il pane bianco perché questo pane, comprato un tempo quasi esclusivamente per i malati e per le persone anziane, dato il suo alto costo non doveva essere sprecato e quindi, anche se raffermo, veniva tutto utilizzato.
La “seupa” non si fa aggiungendo agli strati di pane e fontina anche strati di cavolo verza, ma utilizzandolo esclusivamente nella preparazione del brodo.
Questa è la ricetta che è giunta fino a noi e che rispettiamo fed
elmente nella preparazione del nostro piatto.
INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE:
- 400 grammi di pane bianco (tipo brutto e buono)
- 400 grammi di Fontina
- 150 grammi di burro
- un pizzico di cannella in polvere
- 1 litro e ½ circa di brodo di carne preparato con salvia, rosmarino, alloro, ¼ di cavolo verza e verdure varie a piacere (carote, cipolle …)
Affettare il pane, possibilmente acquistato il giorno precedente, in fettine di circa 1 cm. Di spessore;
Affettare la fontina in fettina di circa 2/3 mm di spessore;
Imburrare una teglia da forno;
Stendere uno strato di pane, disponendolo ben vicino in modo da non la
sciare spazi vuoti, poi stendere nello stesso modo uno strato di fontina, badando che ricopra completamente lo strato di pane. Ripetere l’operazione per tre volte;
Versare sulla “seupa” così preparata il brodo bollente e punzecchiare con una forchetta per verificare che penetri in maniera uniforme. Attenzione, a non esagerare;
Far fondere il burro con il pizzico di cannella, e versarlo sempre uniformemente sulla “seupa”;
Infornare per 40 minuti a 200/220°, prestando attenzione a che la superficie diventi dorata, ma senza bruciarla. Eventualmente spennellarla ancora con un pezzetto di burro;
Togliere dal forno alcuni minuti prima di servire in tavola e lasciare riposare.
Torna al menù di accesso rapido